Fritto misto di pesce

Il fritto misto di pesce è una portata tipica della cucina mediterranea, che può essere gustata sia come antipasto che come secondo. Potete usare i pesci che più preferite tra calamari, gamberi, merluzzetti, alici, triglie, pesciolini di paranza e tutto quello che più vi piace! Io vi propongo un misto con calamari, gamberi e merluzzetti. Il procedimento è davvero semplice, e con pochi accorgimenti potrete ottenere un fritto croccante, asciutto e gustoso. Scoprite tutti i passaggi.

Dosi4 persone
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Ingredienti:

  • 400 gr di calamari
  • Circa 15 gamberi
  • Circa 10 merluzzetti
  • Farina q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b. (opzionale)
  • Olio di semi di girasole q.b.
  • 1 limone

Per preparare la frittura di pesce, per prima cosa sciacquate bene sotto acqua corrente i pesci, io li ho presi in pescheria, quindi già puliti. Se voi avete i pezzi interi, dedicatevi prima alla loro pulizia.
Per i calamari togliete la pelle scura facendo un’incisione con delle forbici da cucina, lavate sotto acqua corrente, rimuovete gli occhi e separate i tentacoli dalle pinne. Separati i pezzi del calamaro, tagliate ad anelli il resto e sciacquate ancora.
Per i merluzzetti, aprite la pancia con un coltello o con delle forbici e togliete le interiora, poi sciacquate bene per eliminare ulteriori residui.
Una volta puliti e lavati i pesci, iniziate il procedimento per cuocere la vostra frittura.
Dedicatevi prima ai calamari, trasferiteli su della carta assorbente per eliminare tutta l’acqua in eccesso (altrimenti quando andrete a friggerli potrebbe schizzare l’olio bollente) poi passate i calamari in una ciotola con della farina e infarinateli per bene.

Con un setaccio (o un colino) eliminate la farina in eccesso.
In una pentola versate abbondante olio di semi, e portatelo ad alta temperatura (se avete un termometro da cucina, utilizzatelo per controllare l’olio, la temperatura ottimale è di 180°).
Versate i vostri calamari pochi per volta e lasciateli cuocere finché non saranno ben dorati , croccanti fuori e morbidi all’interno (ci vorranno pochi minuti, circa 2/3).

Appena saranno pronti, trasferiteli su della carta assorbente e tenete da parte.
Eseguite lo stesso procedimento anche con i merluzzetti, quindi trasferiteli su della carta assorbente per eliminare l’acqua in eccesso e poi infarinateli.

Togliete la farina in eccesso con il setaccio e friggete per 3/4 minuti, finché non risulteranno compatti e dorati. Trasferiteli su della carta assorbente e mettete da parte.

Dedicatevi infine ai gamberi (anche se decidete di aggiungere alici, paranza, triglie, ecc, alla frittura, vi consiglio di lasciare i gamberi alla fine, poiché coloreranno di arancione il vostro olio e il loro sapore molto intenso potrebbe alterare il gusto degli altri pesci).
Sempre con lo stesso procedimento, asciugate l’acqua in eccesso, infarinate e setacciate.

Cuocete nell’olio finché non assumeranno il tipico colore arancio (basteranno 1/2 minuti), e adagiateli sulla carta assorbente.
Trasferite la vostra frittura in un piatto da portata, aggiungete sale e pepe (opzionale), qualche spicchio di limone e servite la frittura ben calda.

Se dovesse avanzare (ma ne dubito!), potete conservare la frittura in frigo per circa 2 giorni.